
Jihadisti in carcere, non prendiamo sotto gamba la questione
di Corrado Corradi I jihadisti in carcere godono di un regime “privilegiato” e la loro deradicalizzazione è affidata a Imam senza controllo, riconducibili alla Fratellanza Musulmana e al Qatar. C’é un fattore da non sottovalutare che è strumentale alla diffusione del Jihad: il carcere.E’ un aspetto tralasciato perché si ritiene, sbagliando, che una volta assicurato alle patrie galere,… Continua a leggere