La filosofia di Andrea Spinelli, 46 anni, il quale è catanese d’origine e residente in provincia di Pordenone, ex fotoreporter e sottufficiale dell’Aeronautica, sposato con una donna filippina di nome Sally, si può riassumere con la frase “Se cammino, vivo”. Sì, perché Andrea, della cui storia parla il quotidiano “Il Messaggero”, è affetto dal 2013 da tumore al pancreas, uno dei tumori più aggressivi, a cui in media non si sopravvive più di 5 anni. Ma quest’uomo ce l’ha fatta, ce la sta facendo, e ha scoperto che camminare lo aiuta.
Il suo caso stupisce persino i medici, secondo cui, ormai abbiamo capito, il paziente dovrebbe essere morto da almeno un anno (la malattia gli era stata diagnosticata ad ottobre e un mese dopo l’intervento, gli era stato detto che non aveva più speranza). Eppure lui è vivo e la sua esperienza viene presentata nelle conferenze di oncologia.
Ha concluso 16 cicli di chemioterapia, uscendone ovviamente distrutto. Tuttavia era occupato a rimanere in vita: ha provato la “cura del cammino” (anche fino a Santiago di Compostela) ed evidentemente sta funzionando. In pratica cosa significa? Che il cancro da cui Andrea Spinelli è affetto, non sta avanzando. Per conoscere la storia (i “passi” fatti, i chilometri percorsi per rimanere in vita), si può visitare il sito Internet di Andrea.
Alessandra Boga
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