Si è svolta venerdì 22 febbraio, presso la suggestiva cornice del Casale Tor di Quinto, la serata di premiazione dell’edizione 2019 del Progetto Pace, organizzato dal Centro Studi Averroè. A fare gli onori di casa è stata Souad Sbai, presidente del Centro Culturale Averroè, giornalista, scrittrice e figura politica, cittadina italiana originaria del Marocco e promotrice dell’evento.L’evento è stato aperto con la lettura, da parte dell’attrice Anna Mazzantini, di alcune opere dello stesso Averroè, filosofo
musulmano di Spagna che durante l’ondata di fanatismo religioso della fine del XII secolo, fu esiliato e tenuto sotto controllo fino alla morte. Il filosofo, grande estimatore di Aristotele, sosteneva che tra religione e filosofia non vi fosse alcuna conflittualità.
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